Gennaro Mona (OPI CASERTA): Bene la campagna vaccinale ma valorizziamo la professione infermieristica!

Mentre procede spedita la campagna vaccinale contro il Covid-19 il Presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Caserta lancia il grido alle istituzioni chiedendo rispetto per la professione.
Come già detto sono molto soddisfatto di come sta procedendo la campagna vaccinale in provincia di Caserta. Abbiamo un centro vaccinale da far invidia all’Italia intera per l’organizzazione ed insieme agli altri punti vaccinali della provincia che danno una grossa mano nei comuni limitrofi stiamo procedendo spediti alla somministrazione dei vaccini alla popolazione. Mi preme sottolineare ancora una volta lo straordinario sforzo che stanno facendo tutti gli infermieri.
Siamo una professione che, senza, si fermerebbe tutto il sistema sanitario.
Ne abbiamo parlato anche con la direzione strategica dell’ASL che si è mostrata molto disponibile ed entusiasta di quanto stessero facendo gli infermieri.
Il Covid-19 ha sottolineato l’importanza dell’assistenza territoriale e che l’infermiere di famiglia/comunità è il fulcro essenziale su cui puntare al giorno d’oggi.
Sono entusiasta di vedere tanti giovani professionisti che si prodigano tutto il giorno al domicilio delle persone affette da gravi patologie e non.
Potrebbe essere una vera svolta, un nuovo modello di assistenza su cui puntare per il futuro incentrato sul territorio facendo diventare così l’ospedale un centro di eccellenza abbattendo le liste di attesa e migliorando la qualità delle cure.
Ci auguriamo che tutta la categoria abbia la propria riconoscenza e che le aziende adeguino la durata contrattuale dei 36 mesi, così come stabilito da decreti regionali, per tutti coloro che hanno sottoscritto contratti a tempo di 6 e 12 mesi per fronteggiare la pandemia.
Paghiamo anni di blocco del turn over e nonostante le assunzioni in questa pandemia siamo comunque sotto organico.
Non si può risparmiare sul personale sanitario! Ripartiamo dai giovani e eliminiamo il precariato!

Si parla dello stop al vincolo di esclusività degli infermieri ma solo per la campagna vaccinale.
Ovviamente è una notizia che fa piacere ma fino ad un certo punto poiché credo che il vincolo debba essere eliminato completamente e per sempre.
Ci chiamano “EROI”solo nel momento del bisogno perché ci siamo stati e ci facciamo trovare sempre pronti nelle difficoltà ma non è possibile che la professione infermieristica che si è così evoluta nel tempo con un grosso carico di autonomia e responsabilità debba avere ancora vincoli del genere.
La migliore soluzione sarebbe quella di far uscire l’intera categoria dal comparto introducendo le prestazioni infermieristiche all’interno dei LEA con codici regionali prescrivibili così come avviene per le prestazioni mediche.
Capita spesso che, pazienti (eccetto quelli che godono del servizio A.D.I.) che necessitano di prestazioni infermieristiche (es. medicazioni semplici o complesse o inserimento/rimozione di catetere vescicale ecc.) non avendo punti di riferimento o magari non sapendo a chi rivolgersi si recano disperatamente in pronto soccorso o chiamano il 118 per espletare le pratiche infermieristiche che potrebbero esser fatte comodamente a domicilio non affollando gli ospedali e non interrompendo il servizio territoriale di emergenza 118.
Una tematica che se ne parla da anni ma ancora non si è visto alcun risultato.
Nei prossimi giorni affronterò tutte queste tematiche coinvolgendo i rappresentanti regionali locali e ne parlerò con gli altri rappresentanti degli OPI campani per concentrarci ed essere portavoce in un unico grido per cercare di ottenere qualcosa di veramente importante e per cercare di dare una svolta decisiva per la nostra professione a livello regionale.
Colgo l’occasione per augurare a tutti una serena Pasqua di pace e serenità sperando quando prima di poter tornare alla normalità.


Il Presidente OPI CASERTA
Dr. Gennaro Mona

COMUNICATO-STAMPA-MONA

Nurse for Germany – Offerta di lavoro

Si ricercano 5 OSTETRICHE (anche neolaureati) per un ospedale con reparto specializzato per neonati prematuri.

E 15 INFERMIERI (anche neo laureati) loro hanno la possibilità di lavorare in terapia intensiva (la formazione viene pagata dall’ospedale).

PER PARTECIPARE ALLA SELEZIONE NON È RICHIESTA LA CONOSCENZA DEL TEDESCO.

MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA

La prima giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato costituisce una importante occasione per rinnovare la più profonda riconoscenza del Paese verso tutti coloro che con professionalità e abnegazione si sono trovati, e tuttora si trovano, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza pandemica che, a distanza di poco più di un anno dalla sua comparsa, ancora ci affligge.

Fin dall’inizio della diffusione del virus, il personale sanitario si è dimostrato all’altezza di una minaccia di così vasta portata, impegnandosi al meglio, con tutti gli strumenti a disposizione, al fine di evitare che l’epidemia precipitasse in una catastrofe irreversibile.

È stato un impegno contrassegnato da difficoltà e sofferenze: moltissimi operatori hanno contratto il virus e tante sono le vittime che abbiamo dovuto piangere tra medici e infermieri. Soprattutto a loro va dedicata questa Giornata.

Il nostro sistema sanitario nazionale, pur tra le tante difficoltà, sta fronteggiando una prova senza precedenti e si dimostra più che mai un patrimonio da preservare e su cui investire, a tutela dell’intera collettività.

Per queste ragioni rivolgo, a nome di tutti gli Italiani, un saluto riconoscente a tutto il personale sanitario ed esprimo commossa vicinanza ai familiari dei caduti per la salvaguardia della salute di tutti noi.

SERGIO MATTARELLA

Cercasi Infermieri trasfusionisti

Cercasi Infermieri trasfusionisti, provvisto di apposito corso CRS per addetto alla raccolta sangue ed emocomponenti in corso di validità (in alternativa corso FAD accreditato SIMTI + relativa certificazione di attività pratica presso SIT / UdRaccreditata), per rapporto di collaborazione professionale presso UdR fissa accreditata dalla Regione Campania, sita in Marcianise (Ce).

Titolo preferenziale, pregressa esperienza in campo trasfusionale. Contatti: 3347768251/08231544455. Email: info@advs-fidasmarcianise.it

Nurse for Germany – Ricerca personale infermieristico

Si cercano urgentemente per un ospedale vicino a Essen/Dusseldorf:

5 ostretiche – 5 infermieri – 3 fisioterapisti – 5 tecnici di radiologia medica

ECM – Un aggiornamento anche alla luce dei provvedimenti per emergenza Covid

Si ricorda che l’obbligo di formazione continua decorre dal 1° gennaio successivo alla data di iscrizione all’Ordine.

PER EMERGENZA COVID-19 SONO STATI SCONTATI 50 CREDITI ECM PER ANNO 2020 ED E’ STATO PROROGATO AL 31.12.2021 IL TERMINE PER IL RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI 2014-16 E 2017-19

SCONTO 50 CREDITI FORMATIVI PER L’ANNO 2020

La legge 41 del 06.06.2020 prevede, tra l’altro, che i medici e gli odontoiatri che hanno continuato a svolgere la loro attività durante l’emergenza Covid-19 non dovranno conseguire i 50 crediti ECM che avrebbero dovuto acquisire per l’anno 2020.

Infatti è stato approvato il comma 2-ter che sancisce l’introduzione di una norma transitoria in materia di Formazione Continua in Medicina (ECM). Tale disposizione riconosce, per il 2020, come maturati, i crediti da acquisire per lo stesso anno nell’ambito della suddetta formazione, qualora i soggetti abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19 (a quest’ultimo riguardo, rammento che la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 ha dichiarato lo stato di emergenza per 6 mesi, a decorrere dalla data della stessa delibera).

La norma fa riferimento ai medici, odontoiatri, infermieri e farmacisti che siano dipendenti delle aziende ospedaliere, delle università, delle aziende sanitarie locali, delle strutture sanitarie private accreditate o che siano liberi professionisti. Per tali soggetti, qualora sia presente la suddetta condizione, i 50 crediti da acquisire nell’anno 2020 (come quota annuale del fabbisogno dei 150 crediti relativi al triennio 2020-2022) si intendono in ogni caso maturati.

E’ da ricordare che, ai sensi dell’art. 16-quater del D.Lgs. 502/30.12.1992 e s. m.:

• la partecipazione alle attività di formazione continua costituisce requisito indispensabile per svolgere attività professionale, in qualità di dipendente o libero professionista, per conto delle aziende ospedaliere, delle università,

delle aziende sanitarie locali e delle strutture sanitarie private;

• i contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dipendente e convenzionato prevedono specifici elementi di penalizzazione, anche di natura economica, per il personale che nel triennio non abbia conseguito il minimo di crediti formativi stabilito dalla Commissione Nazionale per la Formazione

• per le strutture sanitarie private l’adempimento, da parte del personale sanitario dipendente oconvenzionato che operi nella struttura, dell’obbligo di partecipazione alla formazione continua e la maturazione dei crediti nel triennio costituiscono requisito essenziale per il conseguimento o la conservazione dell’accreditamento da parte del Servizio Sanitario Nazionale.

PROROGA DEL TERMINE PER IL RECUPERO DEL DEBITO FORMATIVO RELATIVO AL TRIENNIO 2017-2019 E PER LO SPOSTAMENTO DEI CREDITI MATURATI PER IL RECUPERO DEL DEBITO FORMATIVO RELATIVO AL TRIENNIO FORMATIVO 2014-2016

La Commissione Nazionale ECM con delibera del 10 giugno 2020, a causa del protrarsi delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 stabilite dai provvedimenti governativi che prevedono la sospensione degli eventi formativi residenziali, ha adottato numerose modifiche straordinarie in tema di eventi ECM e di crediti.

Fra questi molto importante:

Il termine del 31 dicembre 2020 riconosciuto ai professionisti sanitari per il recupero del debito formativo relativo al triennio 2017-2019 nonché per lo spostamento dei crediti maturati per il recupero del debito formativo relativamente al triennio formativo 2014-2016, è prorogato alla data del 31 dicembre 2021.

AO San Pio Benevento concorso per 32 infermieri

In esecuzione dell’atto deliberativo n. 707 del 13/11/2020, è indetto Concorso pubblico, per titoli ed Esami, con l’osservanza delle norme previste dal D.P.R. n. 220 del 27/03/2001 e dal CCNL Comparto Sanità vigente 2016/2018, per la copertura a tempo indeterminato di n. 32 posti di Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere cat. D (livello economico iniziale).